NASCE LA NEWSLETTER E CAMBIA IL SITO INTERNET DI ANEA
Con il nuovo anno abbiamo deciso di dare un nuovo passo alla comunicazione dell’associazione: abbiamo scelto di realizzarre un restyling del sito internet che desse ad ANEA uno spazio web più fruibile e immediato nell’organizzazione dei contenuti, più semplice
da consultare per gli utenti e i visitatori e sicuramente più ordinato nella grafica.
Accanto a questo abbiamo scelto di utilizzare lo strumento della newsletter per comunicare regolarmente con i nostri associati, per condividere periodicamente i risultati e gli obiettivi del nostro lavoro di regolazione, di verifica sulle gestioni, di monitoraggio normativo, di lobbyng.
Crediamo che una buona, concreta comunicazione sia uno degli aspetti fondamentali del nostro ruolo, e per questo approfitteremo di ogni suggerimento per migliorarci.
Buona lettura e tanti auguri per un 2008 bellissimo.
Il Presidente
Luciano Baggiani
L’ASSOCIAZIONE RINNOVA I SUOI ORGANI
Nell’assemblea ordinaria riunita a Roma il 5 dicembre scorso è stato riconfermata all’unanimità la presidenza di Luciano Baggiani,
arrivato così al suo secondo mandato ai vertici dell’associazione di settore nata proprio con lui nel 2004. Un curriculum di lunga percorrenza il suo, con incarichi politici e istituzionali riconfermati a più riprese come nel caso dell’elezione a sindaco di Borgo San Lorenzo, suo comune di appartenenza che ha amministrato dal 1980 al 1995 e di cui è tuttora consigliere comunale. Baggiani ha
presieduto l’Ato 3 Medio Valdarno dal maggio 2002 all’agosto del 2006, anno in cui ha poi assunto il coordinamento degli ATO dell’ANCI
Toscana.
Novità invece per il consiglio direttivo del quale entrano a far parte Rina Bellotto dell’ ATO Brenta, Renzo Penna dell’ ATO Alessandrino e Giovanni Battista Pasini per l’ATO di Modena, mentre hanno concluso la loro esperienza nell’organo Mario Tulini di Abruzzo 5 Teramano, Antonio Saitta di Piemonte 3 Torinese e Lorenzo Bosetti per il Veneto Bacchiglione. Nel corso della riunione l’assemblea ha poi condiviso la riconferma di Roberto Papi come revisore dell’Associazione.
SPECIALE LEGGE FINANZIARIA 2008
In base alla Legge Finanziaria 2008, le regioni dovranno ridefinire i territori degli Ato entro il primo luglio 2008. La questione è di massima importanza per gli Ambiti, per il ruolo e le funzioni che dal 1994 in poi con l’approvazione della Legge Galli sono state attribuite all’autorità, a garanzia dei servizi di acquedotto, fognatura e depurazione, pianificazione e controllo della gestione del servizio idrico integrato.
Di seguito il testo dell’articolo 3, comma 38 della Legge Finanziaria 2008 (Legge 24 Dicembre 2007, n. 244): 38. Per le finalità di cui al comma 33, le regioni, nell’esercizio delle rispettive prerogative costituzionali in materia di organizzazione e gestione del servizio idrico integrato e del servizio di gestione integrata dei rifiuti, fatte salve le competenze del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, in ottemperanza agli obblighi comunitari, procedono entro il primo luglio 2008, fatti salvi gli affidamenti e le convenzioni in essere, alla rideterminazione degli ambiti territorialiottimali per la gestione dei medesimi servizi secondo i princìpi dell’efficienza e della riduzione della spesa nel rispetto dei seguenti criteri generali, quali indirizzi di coordinamento della finanza pubblica:
a) in sede di delimitazione degli ambiti secondo i criteri e i princìpi di cui agli articoli 147 e 200 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, valutazione prioritaria dei territori provinciali quali ambiti territoriali ottimali ai fini dell’attribuzione delle funzioni in materia di rifiuti alle province e delle funzioni in materia di servizio idrico integrato di norma alla provincia corrispondente
ovvero, in caso di bacini di dimensioni più ampie del territorio provinciale, alle regioni o alle province interessate, sulla base di appositi accordi; in alternativa, attribuzione delle medesime funzioni ad una delle forme associative tra comuni di cui agli articoli 30 e seguenti del testo unico di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, composte da sindaci o loro delegati che vi partecipano senza percepire alcun compenso;
b) destinazione delle economie a carattere permanente derivanti dall’attuazione del presente comma, come accertate da ciascuna regione con provvedimento comunicato al Ministro dell’economia e delle finanze, al potenziamento degli interventi di miglioria e manutenzione ordinaria e straordinaria delle reti e delle infrastrutture di supporto nei rispettivi ambiti territoriali, nonché al
contenimento delle tariffe per gli utenti domestici finali.
GLI INCONTRI SULLA REGOLAZIONE: AL VIA LA SECONDA EDIZIONE
La misura della qualità e delle prestazioni nel servizio idrico integrato
Dopo la prima edizione di Palermo del novembre 2005, torna a distanza di poco di due anni il secondo incontro sulla regolazione del servizio.
Organizzata da ANEA il 16 e 17 gennaio 2008 a Roma in piazza Mastai 9, la due giorni porterà alla presentazione di un progetto di individuazione di un set di indicatori di prestazione. Si vuole così stabilire un costante flusso informativo tra regolatore e gestore per mettere il primo in condizioni di controllare il secondo chiamato a sua volta a operare in trasparenza nel processo di produzione dei servizi idrici e di remunerazione dei fattori di costo.
Un’occasione periodica di approfondimento e diffusione delle migliori esperienze di regolazione messe a confronto nel nostro sistema Italia e nel quadro dell’Unione Europea.
A parlare di indicatori di performance e tecniche di benchmarking come strumenti di management mutuati dall’assessment industriale, interverranno esponenti delle autorità di controllo inglese, e ricercatori francesi e spagnoli, dall’Ofwat inglese, all’Instituto tecnològico del Agua spagnolo.
Il convegno presieduto alternativamente dal presidente ANEA Luciano Baggiani, dal vicepresidente Raffaele Loddo e da Giovanni Canitano, ricercatore dell’Università di Firenze chiamato a introdurre le esperienze internazionali, sarà concluso dal presidente del Coviri Roberto Passino.
ANEA SCRIVE AL GOVERNO SULLA QUESTIONE DEI DATI CATASTALI
Il Presidente di ANEA Baggiani ha scritto al Presidente del Consiglio Prodi e alle più alte cariche del Ministero dell’Economia e delle Finanze in merito agli adempimenti posti a carico delle società che svolgono attività di somministrazione di acqua dalla legge Finanziaria 2005 in materia di comunicazione all’anagrafe tributaria dei dati catastali relativi agli immobili presso cui sono attivate le utenze.
“Dopo numerose segnalazioni dei nostri associati – ha dichiarato Baggiani – abbiamo scritto al Presidente Prodi e al Ministro Padoa Schioppa per evidenziare i gravi disagi che potrebbero realizzarsi a carico degli utenti del servizio idrico integrato in seguito all’applicazione di quanto previsto dall’articolo 1 commi 332, 333 e 334 della Legge 311/2004 (Finanziaria per l’anno 2005), nella parte in cui viene previsto, a carico delle aziende erogatrici di energia elettrica, gas e servizi idrici, l’obbligo di richiedere agli utenti i dati identificativi catastali dell’immobile presso cui è attivata la fornitura, per la successiva comunicazione in via telematica all’Anagrafe
Tributaria. Si tratta di una questione delicata, che sulla quale pensiamo possa esserci una diversa interpretazione che eviterebbe agli utenti e alle aziende un carico burocratico eccessivo”.