In questa Newsletter presentiamo il primo numero della serie degli “Working Paper” dell’ANEA.
Con questa iniziativa, l’associazione intende mettere a disposizione degli ATO un nuovo strumento per diffondere e condividere i lavori di ricerca e le esperienze di regolazione sui servizi idrici che possono offrire un utile contributo all’attività degli ATO.
IL BENCHMARKING SUI COSTI OPERATIVI: I RISULTATI DELL’ANALISI SVOLTA DALL’ANEA
E’ disponibile sul sito dell’Anea il documento ”Lo studio di benchmarking sui costi operativi” che illustra l’analisi svolta e i risultati ottenuti dal gruppo di lavoro appositamente costituito dall’Anea nell’autunno del 2006.
Il documento è stato presentato al pubblico lo scorso 16 gennaio, in occasione della seconda edizione degli “ Incontri sulla regolazione dei servizi idrici” in cui è stato affrontato il tema della misurazione della qualità e delle prestazioni nel servizio idrico integrato.
Il benchmarking è uno dei pilastri su cui poggia l’attività di regolazione. Gli enti di regolazione locale, grazie al benchmarking, possono infatti passare da una misurazione dell’efficienza del gestore di tipo “autoreferenziale”, basata cioè sul trend storico della società stessa, ad una analisi “comparativa” che consente di mettere in relazione i miglioramenti del gestore con quelli medi del “mercato”.
I dati fino ad oggi diffusi, vuoi dal Comitato di Vigilanza che dai vari enti di ricerca, hanno interessato i costi operativi previsti dagli Enti d’Ambito nei documenti di pianificazione.
Lo studio rappresenta, quindi, il primo tentativo in Italia di raccolta e confronto dei costi operativi sostenuti dalle società affidatarie nella gestione del servizio idrico integrato. Si tratta, quindi, di un lavoro da “pionieri” e per questo l’analisi intrapresa ha dovuto superare notevoli ostacoli rappresentati dalla difficoltà, in primis, nel disporre dei dati, e successivamente, una volta reperiti, nel renderli confrontabili.
Per quanto i costi operativi risentano del contesto in cui viene gestito il servizio idrico integrato, in attesa di migliorare la metodologia di normalizzazione dei dati, i risultati ottenuti svolgono indiscutibilmente una ruolo di segnalazione: un notevole scostamento dei dati del
proprio gestori da quelli medi segnala sicuramente una anomalia che dovrebbe essere indagata al fine di capire quanto questa sia “fisiologica” o “patologica”.
Con l’occasione si informano gli associati che già dagli ultimi mesi del 2008 l’Anea provvederà a raccogliere i dati 2006-2007 per aggiornare lo studio sul benchmarking.
“BANCABILITA’ DEI PIANI DI AMBITO”: L’ANEA AVVIA UNO STUDIO PER APPROFONDIRE IL TEMA DEI FINANZIAMENTI STRUTTURATI
Il programma degli interventi presente nei Piani di Ambito crea un fabbisogno finanziario che il gestore del servizio idrico copre in parte con il capitale proprio e in parte, e in modo prevalente, con il ricorso all’indebitamento bancario.
L’Anea ha costituito un gruppo di lavoro che si occuperà di approfondire il tema dei finanziamenti strutturati con l’obiettivo di redigere un documento che possa supportare gli Ambiti nel predisporre Convenzioni e Piani Economico Finanziari cosiddetti “bancabili”.
Oltre ad alcuni rappresentati degli Ambiti, il gruppo di lavoro vede tra i suoi partecipanti un esponente del mondo creditizio, il cui coinvolgimento permetterà di cogliere quegli elementi che gli istituti di credito valutano indispensabili per l’accesso ai finanziamenti a medio-lungo termine, in condizioni in cui le decisioni di finanziamento si basano prevalentemente su criteri reddituali-finanziari (dinamici e prospettici).
Dinamica dei cash flows, linee di finanziamento, indicatori sulla capacità di servizio del debito, Dscr, Llcr, grado di leverage, sistema di garanzie, sono solo alcuni degli argomenti che già nei primi giorni di Aprile, il gruppo di lavoro comincerà ad approfondire con l’intenzione di poter divulgare il documento definitivo prima dell’estate, organizzando per l’occasione un convegno di presentazione a tutti gli associati Anea.