TARIFFE PIU’ ALTE SOLO A FRONTE DI UN SERVIZIO MIGLIORE E PIU’ GRADITO AGLI UTENTI
Loddo(vice presidente ANEA): “E’ necessario che i gestori rendicontino il loro lavoro”
Sarà un dibattito internazionale quello che si terrà nella seconda edizione de “Gli incontri sulla regolazione dei servizi idrici”. L’appuntamento indetto da ANEA, l’Associazione nazionale Autorità ed enti di ambito che rappresenta la maggior parte degli Ambiti territoriali ottimali del ciclo idrico italiano, è per mercoledì 16 e giovedì 17 gennaio 2008 nel cuore di Trastevere, nel palazzo dell’Informazione di piazza Mastai 9.
“Abbiamo deciso quest’anno di dedicare la seconda edizione degli incontri sulla regolazione alla misurazione della qualità e delle prestazioni nel servizio idrico integrato – sottolinea Raffaele Loddo, vice presidente di ANEA. – Si tratta della prima volta che ha luogo un dibattito di questo tipo, e già dalle premesse emerge la necessità di dare vita a un sistema uniforme di rendicontazione della gestione del servizio idrico. Siamo convinti che questo lavoro debba essere predisposto dallo stesso Coviri”.
Quella della prossima settimana è un’occasione importante per ANEA, un momento in cui sollecitare ufficialmente davanti a esperti internazionali e rappresentanti istituzionali la nascita di un sistema uniforme su scala nazionale di rendicontazione della gestione delle società incaricate. In altre parole, come inchiodare i gestori alle loro responsabilità e mettere fine alla Babele di tariffe del sistema Italia? “Stiamo attraversando una fase significativa per il Servizio Idrico Integrato in Italia – risponde il vice presidente, – abbiamo l’opportunità di riordinare il sistema italiano mettendo i gestori di fronte alle proprie responsabilità. Possiamo farlo grazie al documento predisposto dal Coviri nel 2005 che definiva le linee guida contabili di un progetto ambizioso e realizzabile. Un piano in grado di instaurare un flusso informativo continuo tra ATO e gestore attraverso verifiche del rapporto tra costi di gestione e tariffe praticate e del raggiungimento degli obiettivi di miglioramento. Si tratta di una proposta che può consentire finalmente una comparazione tra più gestori
secondo criteri di trasparenza e libero mercato”.
Nel convegno ANEA presenterà un proprio studio sui costi operativi. Si tratta di un’analisi dei dati tecnici ed economici di 21 società affidatarie del servizio idrico secondo alcuni parametri come popolazione servita, metri cubi, personale dipendente, energia elettrica, ricavi e costi di gestione. Dai dati emergono dei punti critici, ad esempio la differenza nell’utilizzo delle tecniche di contabilizzazione e dei criteri di rendicontazione tra i gestori di regioni diverse. “Sosteniamo che la misurazione delle qualità e il confronto tra le prestazioni dei gestori, cioè il benchmarking – conclude Raffaele Loddo –sono tra gli strumenti operativi più importanti nella regolazione dei servizi pubblici. Proponiamo che sia compito del Comitato di vigilanza predisporre un sistema omogeneo di rendicontazione, è infatti l’unico organo nazionale in grado di raccogliere i dati, elaborarli e restituirli alle stesse autorità, intraprendendo un’azione efficace di superamento dell’attuale frammentazione del sistema”.
LA MISURAZIONE DELLA QUALITA’ E DELLE PRESTAZIONI NEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO
Il programma della seconda edizione de “Gli incontri sulla regolazione dei servizi idrici”
16 gennaio
Sessione Introduttiva: Presentazione dei temi del convegno
ore 09.00 Registrazione dei partecipanti
ore 09.30 Le ragioni del convegno – Luciano Baggiani, Presidente ANEA
ore 09.45 L’esperienza internazionale tra regolazione e benchmarking – Massimo Principi,
Direttore Generale AATO 3 Marche Centro Macerata
Prima sessione – Teoria e pratica nella misurazione della performance
Presiede Raffaele Loddo, Presidente AATO Palermo e Vicepresidente ANEA
ore 10.00 Incentivi, concorrenza per comparazione e misura della qualità del servizio –
Alessandro Petretto, Università degli Studi di Firenze
ore 10.45 Coffee break
ore 11.15 Misure di efficienza e benchmarking nel settore idrico – Giovanni Fraquelli, Università
del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”
ore 12.00 Dibattito
ore 12.45 Conclusioni della prima sessione
ore 13.00 Lunch
Seconda sessione – Le esperienze internazionali di benchmarking
Presiede Giovanni Canitano, Università degli Studi di Firenze
ore 15.00 Regolazione e misurazione di efficienza, qualità e serviceability di OFWAT – Helen
Twelves, Head of comparative efficiency, Network Regulation, Ofwat, Inghilterra
ore 15.45 Il contributo dell’ISO alla definizione di standard internazionali di qualità – Jean-Luc
Redaud, Association française de normalization – Chair of ISO Technical Committee on “Quality
criteria of the service and performance indicators” Francia
ore 16.30 Coffee break
ore 17.00 Il programma di benchmarking promosso dall’International Water Association –
Enrique Cabrera Marcet, Istituto Tecnológico del Agua, Spagna
ore 17.45 Dibattito
ore 18.15 Conclusioni della seconda sessione
ore 20.30 Cena di Gala
17 gennaio
Terza sessione – L’esperienza italiana e le prospettive per il futuro
Presiede Luciano Baggiani, Presidente ANEA
ore 09.30 Principali esperienze italiane – Presentazioni di tre AATO selezionate
ore 11.30 Coffee break
ore 12.00 Dibattito
ore 12.30 Conclusioni generali della conferenza: le prospettive di rafforzamento del benchmarking alla luce delle future innovazioni istituzionali nel settore – Roberto Passino, Università di Roma “La Sapienza”, Presidente del Comitato per la vigilanza sull’uso delle risorse idriche