La struttura di missione #italiasicura della Presidenza del Consiglio organizza per il prossimo 22 marzo, presso l’Aula dei gruppi della Camera dei Deputati, l’evento “Acque d’Italia. Conferenza nazionale. Quanta risorsa abbiamo, quanta ne usiamo, quanta ne sprechiamo, quanta ne avremo, come la tuteliamo, cosa fare contro il rischio clima”.
L’obiettivo è duplice: il primo, è quello di presentare il più completo bilancio idrologico nazionale redatto e aggiornato dagli esperti dell’ Istat e dell’Ispra con tutti i dati sulla quantità e la qualità dell’ingente patrimonio idrico italiano di acque superficiali con laghi e corsi d’acqua e acque di falda. Specificando il loro stato di conservazione e tutela, la quantità di piogge registrata, l’utilizzo della risorsa.
Il secondo, è di fornire un quadro chiaro di ciò che serve, dalla depurazione che ci vede sotto infrazione europea agli acquedotti e alle azioni strutturali, per far fronte ai due estremi siccità e alluvioni.
La conferenza vede da tempo un lavoro preparatorio a Palazzo Chigi con un gruppo di coordinamento tra tutti i ministeri titolari di competenze (Ambiente, Agricoltura, Infrastrutture, Sviluppo Economico), l’Istituto Nazionale di Statistica (Istat), l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra), le Regioni e l’Anci, l’Autorità nazionale idrica, l’Anea (enti di governo d’ambito), l’Anbi (consorzi di bonifica), Utilitalia (gestori idrici), esperti di clima.